“Ingegneria del Supporto Manutentivo”

Il libro (edizioni Franco Angeli 1999) prende spunto da un caso reale altamente complesso di evoluzione strategica, tecnologica e organizzativa avvenuto  in una delle più grandi  importanti aziende manutentive italiane , le Ferrovie dello Stato e  traccia le grandi  le possibiltà di crescita e sviluppo che la funzione manutenzione può avere allo stato delle attuali conoscenze e delle più recenti applicazioni.

Con l’introduzione in azienda di una nuova funzione l”Ingegneria di Manutenzione”, ampliamente desscritta in questo testo , si va ad integrare la professione del manutentore tradizionale, obbligandolo a ripensare se stesso e la sua collocazione in azienda.

il manutentore dovrà padroneggiare i metodi di manutenzione, cioè la consistenza dei lavori operativie, la periodicità degli stessi, sulla base delle diverse politiche manutentive a disposizione. Questo allo scopo di trovare il punto di convergenza tra la massimazione del funzionamento dei componentie la disponibilità dei macchinari, senza alterare la qualità del prodotto servizio e diminuire la sicurezza di funzionamento,ottimizzando le risorse economiche a disposizione. Questa complessa attività fino ad ora scvolta soprtutto dal costruttore, dovrà essere sempre più di dominio del manutentore aziendale, vero artefice del miglioramento delle prestazioni del “sistema manutenzione”.

L’obbiettivo primario della funzione manutenzione diventa oggi quello di avviare in modo graduale il processo di cambiamento , rivedendo il proprio ruolo, sia attraverso la modifica delle strutture organizzative sia attraverso la modifica deller modalità operative delle singole squadre di manutentori.